Da diversi anni ormai si parla di
stile shabby chic, uno stile d’arredo casa particolare e che si presta perfettamente al “fai da te”, argomento particolarmente a cuore a noi di Brigros.
Prima di parlare d’arredo
stile shabby scopriamo realmente a cosa ci riferiamo quando usiamo il termine shabby chic.
Shabby chic significato
Il termine shabby chic è ormai di uso comune. Noi italiani lo usiamo da anni per indicare un determinato stile d’arredo, di oggetti e di complementi. Non è facile stabilire i limiti entro i quali parlare di
Shabby style ma possiamo aiutarci tenendo ben in mente la traduzione letterale del termine.
La parola Shabby è un aggettivo inglese utilizzato, con accezione spesso negativa, per indicare qualcosa di rovinato, logoro e trasandato. L’unione dell’aggettivo
shabby al termine
chic, di cui tutti conosciamo il significato, ha dato vita ad uno stile, lontano dal concetto di logoro bensì,
romantico e nostalgico, un mondo dai colori pastello.
Cos’è lo stile shabby chic? Cenni storici.
Chi ha inventato lo stile shabby chic è la
Gran Bretagna intorno ai primi del ‘900. Questo nuovo modo di arredare casa s’ispira alle case di campagna inglesi, dove i mobili d’epoca in stile vittoriano venivano riutilizzati in nuovi contesti. Al vittoriano si mixano elementi tipici delle
ambientazioni provenzali insieme allo
stile country. In un periodo di ristrettezza economica si arredava con ciò che era disponibile, senza buttar via niente.
Lo stile shabby chic oggi
Ora che abbiamo compreso il significato di shabby chic e scoperto l’origine della tendenza, è più facile riconoscere dei
mobili stile shabby, oggetti shabby chic e via dicendo.
Oggi lo stile shabby cerca di emulare l’effetto vissuto dell’epoca: mobili vintage ritoccati con vecchie pitture e resi ancora più “shabby”, cioè rovinati per conferire un senso di usurato. I colori scelti sono chiari come le tinte pastello: il bianco naturale, il verde acqua, il giallo pallido e il rosa confetto, per esempio.
Per gli amanti del design d'interni con linee romantiche e colorazioni “vissute”, oggi la proposta è varia. Preferito da un pubblico più femminile, lo stile shabby chic, in linea di massima, ha catturato i cuori di noi italiani.
Non basta avere una
cassettiera bianca o tende floreali per arredare
stile shabby: la vera natura di questo stile è il concetto di recupero, riciclo e decorazione in ottica
Fai da Te.
C’è chi ama decorare e recuperare personalmente i vecchi mobili della nonna o chi invece preferisce acquistare mobili vintage già
“shabbati”, termine coniato e già molto utilizzato. Lo scopo è arredare in maniera semplice e creativa ridando vita a vecchi oggetti.
Se sei in fase di restyling e vuoi arredare in stile shabby la tua intera casa è possibile.
Dai uno sguardo alla nostra proposta arredo casa:
- una vetrinetta bianca e grigia è l'ideale per la tua sala da pranzo abbinata agli altri mobili shabby della linea Alida;
- se sei alla ricerca di un mobile tv con cassetto e ante scegli il mobiletto 2 ante e 1 cassetto.
Se invece sei un appassionato di bricolage e fai da te e vuoi decorare i tuoi vecchi mobili in stile shabby chic, segui il nostro blog. Lo vedremo nel prossimo articolo!
Buon arredo!