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Quale motosega a scoppio scegliere?



Il funzionamento di una motosega a scoppio

Il motore, a seconda della sua potenza, muove una catena dotata di vari denti affilati, intorno ad un supporto chiamato “barra”. Più è lunga la “barra”, più la motosega è prestante. E’ ovvio che più una motosega è potente e di conseguenza avrà una catena con più denti, più alti sono i rischi a cui andiamo incontro come il più classico dei contraccolpi.
Recentemente le motoseghe hanno implementato dei sistemi di sicurezza, come freno catena, obbligo di usare la motosega con entrambe le mani, anti-rinculo ecc…, ma è sempre meglio consultare preventivamente il manuale di sicurezza ed equipaggiarsi in maniera opportuna.

Scelta tra le diverse tipologie di motosega a scoppio

Esistono in commercio svariate tipologie di motoseghe a scoppio ed ognuna ha funzioni specifiche, adatta per svolgere un lavoro diverso.

La motosega comune

La motosega universale è destinata per svariati utilizzi, tagliare legna, tagliare rami secchi o alberi di piccole dimensioni. Di solito la lunghezza della “barra” o “lama” varia dai 25 ai 35 centimetri ed è sempre opportuno usarla con due mani per garantire la sicurezza e lavorare in totale controllo.

La motosega da abbattimento

La motosega destinata a questo tipo di utilizzo è di solito rivolta ad un genere di clientela di tipo professionale o comunque esperta. La lunghezza della lama varia da un minimo di 40 centimetri fino ad un massimo di 50 o più centimetri, a seconda del tipo di taglio da effettuare. Si tratta di motoseghe comunque pesanti e destinate a lavori gravosi, la potenza, espressa in centimetri cubici (cc) varia da un minimo di 40 ad un massimo 80 cc.

La motosega telescopica

Generalmente usato per raggiungere tronchi e rami ad altezze diverse, è molto comodo in quanto il taglio si può effettuare comodamente da terra. I modelli con la testa orientabile garantiscono un’ottima ergonomia e permettono di adattarsi a qualsiasi angolatura. Il motore è sistemato vicino alla zona di controllo, mentre per quanto riguarda il tubo telescopico, può essere in fibra di carbonio o alluminio.

guida alla scelta della motosega

Scegliere la motosega in base alle esigenze

Come ben specificato in altre guide, è utile fare un’analisi accurata sull’effettivo utilizzo che destinerò alla mia motosega a scoppio. Posso usarla di rado o posso usarla ogni giorno, ogni motosega ha delle specifiche tecniche che la rendono più o meno utile in questi tutte le circostanze.

Manutenzione e lavori di potatura regolari

Se ho svariati alberi, dall’ulivo, all’arancio, all’albero di noci ecc… e quindi diversi tipi di altezze da manutenere, allora il consiglio giusto ricade sulla motosega telescopica, versatile e capace di adattarsi in ogni circostanza. Scegliere modelli leggeri, con cilindrate comprese tra i 25-30 cc e con una lama tra 20-30 cm.

Potatura regolare ed intensiva

In questo caso la scelta va orientata su una motosega a scoppio da potatura, sicuramente molto più leggera e pratica. Di solito questi modelli non superano mai i 4 kg di peso e la loro cilindrata raggiunge un massimo di 30 cc, mentre la lama va da 20 a 30 centimetri. Progettate e bilanciate per essere usate con una sola mano, occorre prestare la massima attenzione durante le fasi di taglio ed affidarla nelle mani di un utente esperto o professionista.

Taglio ed abbattimento regolare

Quando il gioco si fa duro, i duri entrano i gioco! In questo caso avrai bisogno di una grossa motosega, che assicuri potenza ed affidabilità, utile per tagliare medi e grandi tronchi, in tutta scioltezza, come una lama nel burro! La scelta giusta è propendere per una motosega a scoppio con un motore almeno da 40 cc in su ed una lama non inferiore ai 45 centimetri. Ricordiamo che una motosega di questa portata non è adatta ad un utilizzatore alla prime armi.

I diversi tipi di catena

A seconda della tipologia di legno da tagliare, tenero o duro che sia, adattiamo la nostra scelta di catena:
  • Profilo a scalpello: specifico delle motoseghe potenti in quanto destinato al taglio di legno duro
  • Profilo a semi-scalpello: tipologia universale, adatta per motoseghe di medio-alta potenza
  • Profilo a sgorbia semi-circolare: utile nel caso di motoseghe a scoppio di media-bassa potenza, taglia tutti i tipi di legno ma ha la caratteristica di usurarsi velocemente.
  • Profilo a sgorbia rotonda: utilizzato per legni teneri e utile per qualsiasi tipo di cilindrata e lama

Come affilare la catena di una motosega

Per affilare la catena di una motosega, operazione opportuna da effettuare regolarmente, è bene innanzitutto pulire la catena con uno spray disincrostante tipo WD40 o Svitol. Dopo munirsi di un tondino affilacatene tondo, contrassegnare il punto di partenza e cominciare a limare la parte ad U, fino a che non risulterà il più tagliente possibile. In commercio di trovano anche dei comodi affilacatene elettrici o a batteria: in questo caso l’operazione risulterà più veloce e basterà impostare l’angolazione ed il passo della catena.

Le caratteristiche principali di una motosega a scoppio

Tra le varie caratteristiche principali di una motosega a scoppio elenchiamo queste:
  • Freno catena: oramai le motoseghe moderne sono tutte dotate di questo sistema di sicurezza che arresta la catena in caso di contraccolpo
  • Sistema anti-contraccolpo: la motosega e la catena sono disposti in modo tale da evitare questo fastidioso evento
  • Cilindrata: come detto in precedenza, più è alta la cilindrata e più avremo una motosega presente ma anche pesante
  • Catena: come spiegato in precedenze esistono varie tipologie di catene ed il passo è determinato dalla lunghezza delle maglie
  • Guida catena: chiamata anche lama, è il supporto dove scorre la catena
  • Velocità: espressa in metri al secondo, più è alto il valore più è prestante e veloce
Le cose più importanti, come già illustrato, per una scelta corretta, sono, oltre all’utilizzo finale, soprattutto potenza, peso e lunghezza della lama.

Manutenzione della motosega a scoppio

Primo passo per una bona manutenzione è sicuramente la tenditura della catena, che deve essere effettuata prima di ogni taglio. Verificate sempre il livello dell’olio lubrificante, in caso di mancanza la lama e la catena si rovineranno nel giro di pochi minuti.
Il pignone dentato dove scorre la catena, deve essere a sua volta lubrificato regolarmente. Controllare eventualmente la presenza di sbavature che non farebbero scorrere la catena in modo giusto. Stessa accortezza per la lama.
Controllo della candela e sostituzione della stessa una volta l’anno. Se ci sono residui eliminarli con una spazzola d’acciaio. Pulire regolarmente il filtro d’aria ogni fine operazione, per garantire al motore il giusto afflusso d’aria.

Sicurezza

E’ opportuno scegliere un abbigliamento adatto ogni qual volta si intende usare la motosega:
  • Casco o cuffie anti rumore
  • Guanti anti taglio
  • Scarpe antinfortunistiche
  • Occhiali di protezione
  • Pantaloni rinforzati
Qualunque sia la vostra scelta, fate sempre tesoro di questi utili consigli.

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